Trigger Point e il dolore muscolare.

12.05.2018

 I Trigger Points sono delle zone di muscolatura o fascia dense e dolorose alla palpazione, dei punti che vertono verso una condizione di continua contrazione patologica.

Il movimento, come lo svolgimento delle nostre attività di vita quotidiana, sono estremamente legate ad un corretto equilibrio del sistema muscolo-scheletrico del nostro organismo.

Nella vita di tutti i giorni può succedere di renderci conto che una parte del nostro corpo sia più "contratta" o la sentiamo addirittura dolente, questo spesso è dato da una contrazione esagerata di un determinato muscolo, che se mantenuta, lo struttura in una condizione di accorciamento fisso.

Questa condizione può essere data da sport che utilizzano principalmente un' area corporea, lo stare seduti troppe ore davanti ad un pc o al volante, disturbi alimentari, temperature molte basse e con alto tasso di umidità e forte stress.

E' con questo tipo di condizioni che si vengono a creare delle aree di tessuto muscolare contratto e dolente alla palpazione denominate TRIGGER POINT.

COME SI CARATTERIZZA UN TRIGGER POINT:

I trigger point consistono in una piccola area ischemica del muscolo ( bandelletta palpabile), che diventa rigida e poco contrattile. A causa di questa condizione aumenta la sua irritabilità all' attività muscolare e quindi come risposta invia un segnale doloroso anche lontano da quella che è la sede del trigger point originario.

Le caratteristiche dei trigger point sono:

  • dolore (anche lontano dalla sede reale).
  • parestesia e indolenzimento cutaneo nella zona di proiezione del dolore.
  • disturbi vascolari, visivi, uditivi e gastrointestinali.
  • i muscoli perdono elasticità e forza muscolare.
  • vertigini posturali e disorientamento del corpo nello spazio.
  • mal di testa.
  • nessuna risposta o leggera ai classici antinfiammatori.

COME DISATTIVARE I TRIGGER POINT:

I trigger point si possono disattivare in molti modi ma sicuramente ci sentiamo di sconsigliare il cosiddetto "fai da te". In questi casi purtroppo non è mai facile individuare la vera causa del dolore (il vero trigger point attivo) , perchè come abbiamo detto il dolore può manifestarsi anche in una sede molto lontana da quella della zona che andrà poi trattata. Quindi è sempre consigliato rivolgersi ad un fisioterapista di fiducia che farà una corretta anamnesi riguardo la vostra problematica e in base a quella applicherà il trattamento più adeguato.

I trattamenti che riscontrano comunque maggior efficacia sono:

  • terapia manuale (digito pressione)
  • stretching
  • tecarterapia
  • laserterapia
  • cupping

Se riconosci il tuo problema in uno o più sintomi sopraelencati, prenota un appuntamento  e tramite una valutazione GRATUITA  il  fisioterapista, saprà indicarti sicuramente il trattamento a te più idoneo.